venerdì 6 Dicembre 2024
ore 20.30
CLES – Aula Magna Giulia Ippolito
drammaturgia Corrado d’Elia, Chiara Salvucci
con Chiara Salvucci
progetto, scene e regia Chiara Salvucci
contributo drammaturgico Cantiere Circe
aiuto regia Angelo Donato Colombo
Un’isola, o un luogo remoto nel mondo, dove il contemporaneo si fonde con il mito. Qui vive una dea, o una donna, indipendente e sapiente, dal carattere indomabile, capace di plasmare le forze della natura e, al tempo stesso, di mostrarsi ricca dei sentimenti più veri e umani: Circe.
Molto lontana dalla figura femminile tradizionale, è stata per molto tempo mal interpretata e stereotipata, appiattita nel ruolo della terribile maga, archetipo della donna
pericolosa, seduttiva e ingannatrice.
È per noi invece molto di più: simbolo e modello contemporaneo di donna potente, non sacrificale, appartiene pienamente a sé stessa ed è capace di destabilizzare e sfidare le griglie comportamentali e i ruoli prestabiliti di una società che fatica a sopportare l’autonomia femminile e il suo rapporto con il potere maschile, da sempre. La sua storia si specchia nel nostro tempo e nelle sue sfide, in un viaggio emozionante tra mito e realtà, tra passato e presente, tra la scoperta di ciò che siamo e del mondo che ci circonda.
Circe è stata a lungo silenziata, ma sarà proprio la sua “voce umana” ora a raccontarci una storia differente. La sua storia, la nostra.
STAGIONE
TEATRALE
2024 | 2025
VAL DI NON
BORGO D’ANAUNIA
CLES
DENNO
PREDAIA
INGRESSI:
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00
(over 65, minori 14 anni)
*prevendita online soggetta a commissione a carico dell’utente
APERTURA CASSA PRESSO IL TEATRO
A partire da mezz’ora prima dell’evento